PeregrINAre

Quanti aspetti racchiude in sè l’immagine del “peregrino”! La più immediata, e probabilmente la più diffusa, è quella dell’erranza, a volte con una meta, come nei pellegrinaggi religiosi, a volte senza meta, come umili vagabondi. Il peregrino va per luoghi sconosciuti, si avventura in terre straniere. Ma peregrino si dice anche di qualcosa che appare singolare, originale fino ad essere strano. Lontananza, viaggio, estraneità sono dimensioni molto vive nel mondo contemporaneo non solo per i migranti in cerca di nuove nazioni da abitare, ma anche per ogni uomo o donna che cerchi una stabilità lavorativa, sentimentale o spirituale. Siamo erranti anche quando stiamo fermi dinnanzi ad un computer che ci fa fare il giro del mondo a colpi di bit, post e download. Non ci resta che trovare un centro, una bussola che si muova con noi, non ci resta che trovare noi stessi, la nostra umanità. Possiamo progettare le nostre esplorazioni attrezzandoci di mappe e consigli altrui, ma prima o poi le zone d’ombra metteranno alla prova ogni certezza e tra dubbi e scelte ineludibili si affaccia la nostra identità, personale e professionale. Peregrinazione vuole essere un blog di informazione culturale, ma anche e soprattutto di riflessione, approfondimento e interrogazione del reale con rigore, curiosità ed entusiasmo.

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13.8.12

CulturaINProfessione: La meraviglia a Comodamente Festival 2012!

La MERAVIGLIA [...] è la polvere che fa scoppiare i fuochi d’artificio, 
l’impulso irrefrenabile per il quale battiamo il piede 
quando ascoltiamo una musica coinvolgente, 
la vibrazione che ci fa perdere la parola di fronte ad un’opera d’arte 
o l’amore della nostra vita. 
La meraviglia è lo stupore che ci permette di scavalcare i pregiudizi e le facili conclusioni. 
È l’emozione di restare, per una volta, a bocca aperta."



Abbiamo davvero bisogno di meravigliarci, di dare valore alle emozioni, di dare spazio e voce ad uno sguardo sincero. Meravigliarsi è il suono che la bellezza fa risuonare in un'animo libero.

Pausa.

Potrei continuare a snidare parole dal sacco di un pensiero positivo che vuol vedere le possibilità, le potenzialità e farlo a partire da queste parole è delizia pura. Quelle parole sono uno stimolo potentissismo alla fantasia, sono inno alla gioia e ringrazio chi le ha scritte per presentare la sesta edizione di Comodamente Festival, quelle che dal 7 al 9 settembre 2012 sarà ospitata a Vittorio Veneto (TV). 
Ma meravigliarsi richiama innanzitutto l'atto del vedere in ogni sua declinazione, scorgere, avvistare, osservare, sbriciare, catturati da qualcosa che a volte è inenarrabile...la forza delle immagini allora sovviene in aiuto, ecce fotografia! Quest'anno quella di Reed Young
Testimoniare la meraviglia, portarla in giro, viverla e farla vivere spetta però a ciascuno.
A chi vuol cominciare dal farlo volontariamente...lo staff non può che dire "FATTI SOTTO"! 


 

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