Già il nesso, il collegamento, quel filo a volte solido e robusto come una trave, a volte sottile e fragile come lo zucchero, nella vita come nella scrittura.
E si sa che chi cerca trova, scopre...magari inventa. L'arte della parola esplode come una bufera o si rinsecchisce come foglie d'autunno, si spande a macchia d'olio o si restringe come un maglione infeltrito, ma non muore.
Riesce anche a farsi gioco o sfida, passatempo o terapia, viaggio o ritorno, ascolto o rifiuto, mai senza appellarsi all'immaginazione sia quando questa sta inciampando scapicollandosi tra le pagine bianche o quando sta galoppando come un destrerio fiero e determinato.
<Un risultato nuovo> dice, infatti, Poincaré < ha valore, se ne ha, nel caso in cui stabilendo un legame tra elementi noti da tempo, ma fino ad allora sparsi e in apparenza estranei gli uni agli altri, mette ordine, immediatamente, là dove sembrava regnare il disordine>. Le parole di questa settimana? Nuovo e utile... e con un pizzico di fortuna il racconto migliore verrà selezionato da Annamaria Testa per essere pubblicato sulla sua rivista on line...Nuovo&Utile per l'appunto!
Buona fantasia a tutti...
Fonte: Narrantierranti.blogspot.it/
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