PeregrINAre

Quanti aspetti racchiude in sè l’immagine del “peregrino”! La più immediata, e probabilmente la più diffusa, è quella dell’erranza, a volte con una meta, come nei pellegrinaggi religiosi, a volte senza meta, come umili vagabondi. Il peregrino va per luoghi sconosciuti, si avventura in terre straniere. Ma peregrino si dice anche di qualcosa che appare singolare, originale fino ad essere strano. Lontananza, viaggio, estraneità sono dimensioni molto vive nel mondo contemporaneo non solo per i migranti in cerca di nuove nazioni da abitare, ma anche per ogni uomo o donna che cerchi una stabilità lavorativa, sentimentale o spirituale. Siamo erranti anche quando stiamo fermi dinnanzi ad un computer che ci fa fare il giro del mondo a colpi di bit, post e download. Non ci resta che trovare un centro, una bussola che si muova con noi, non ci resta che trovare noi stessi, la nostra umanità. Possiamo progettare le nostre esplorazioni attrezzandoci di mappe e consigli altrui, ma prima o poi le zone d’ombra metteranno alla prova ogni certezza e tra dubbi e scelte ineludibili si affaccia la nostra identità, personale e professionale. Peregrinazione vuole essere un blog di informazione culturale, ma anche e soprattutto di riflessione, approfondimento e interrogazione del reale con rigore, curiosità ed entusiasmo.

CATEGORIE

26.8.13

ENews:TORINO SPIRITUALITÀ 2013, il valore della scelta

COMUNICATO STAMPA

9. edizione TORINO SPIRITUALITÀ
IL VALORE DELLA SCELTA
25|29 settembre 2013

CINQUE GIORNI DI INCONTRI DIALOGHI LEZIONI E LETTURE

<Scegliere vuol dire dare forma a noi stessi. È mettere ordine nel caos dei desideri. Scegliere è sottrarsi ai condizionamenti. È sovvertire le abitudini. Scegliere, talvolta, è anche il rischio di cadere. È non smettere mai di cercare il significato dell’esistenza. Scegliere, insomma, è vivere. Torna dal 25 al 29 settembre Torino Spiritualità con una 9. edizione dedicata a Il valore della scelta.
Ideato e diretto da Antonella Parigi, coordinato dal Circolo dei lettori e sostenuto da Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Fondazione del Teatro Stabile, con il contribuito dei main sponsor Acqua Minerale Sparea, Codebò, Ersel, e di Antica Speziera Medicinale della Consolata e Naturasì, Torino Spiritualità anche quest’anno trasforma la città e il territorio in uno spazio aperto e diffuso di riflessione. Cinque giorni di dialoghi, lezioni e letture con oltre 100 incontri in programma, 28 luoghi sede degli appuntamenti, 30 associazioni ed enti coinvolti, 130 voci da tutto il mondo per mettere a confronto idee, coscienze, culture e religioni e indagare insieme il valore di ogni scelta. Con, tra gli altri, Leonardo Boff, Tariq Ramadan, Elias Chacour, Esmahan Aykol, Umberto Galimberti, Agnes Heller, Francesco Torralba, Ramin Bahrami, Filippo Timi, Piero Coda, Paolo Naso, Fabrizio Gifuni, Marina Salamon, Massimo Recalcati, Koffi Kôkô, Massimo Gramellini, Paola Mastrocola, Vito Mancuso, Salvatore Natoli, Dan Millman, Massimo Cirri, Guido Viale, Armando Torno, Bruno Ballardini, Luisa Muraro, Paolo Rumiz, Studio Azzurro, Marco Vannini, Maurizio Ferraris, Lama Khemsar Rinpoche, Antonello Dose, Paolo Curtaz, Lama Khenrab Rinpoche, Nadia Fusini, Vittorino Andreoli, Enzo Bianchi, Mohamed Haddad, Valter Malosti, Patrizia Valduga, Luigi Zoja, Swami Veetamohananda, Mariapia Bonanate, Marco Baliani, i monaci tibetani del Monastero Sera Jey, Matthew Fox, Daniel Lumera.
Una riflessione sul senso e sul valore della scelta. È questo il tema proposto dalla 9. edizione di Torino Spiritualità, alla ricerca di un punto di equilibrio nel groviglio di esperienze contrapposte e contraddittorie di cui è fatta l'esistenza di ciascuno. A condurre il pubblico nel percorso di indagine sulla scelta, sono lezioni e dialoghi, ma anche testimonianze, momenti esperienziali, performance, spettacoli e reading, progetti itineranti e partecipativi che coinvolgono il pubblico in prima persona. 

[...]


progetti itineranti
La meta è nel passo. Narrazioni Vagabonde è un progetto itinerante ideato da Torino Spiritualità e Paolo Rumiz che, dal 25 al 28 settembre,  percorre in quattro tappe i 100 km che separano Alba da Torino. Camminare è un atto di scelta. Camminare è accorgersi che la meta non è l’altrove da cui ci separa una distanza, ma è disseminata lungo la strada, in ogni porzione di tragitto su cui posiamo il passo, nell’incontro con l’altro. Camminare è un viaggio che coinvolge anche il cuore, e lo trasforma. Accompagnato dal fotografo ed esploratore Riccardo Carnovalini, durante il viaggio Paolo Rumiz raccoglie storie e si affida alla casualità degli incontri. Nelle diverse tappe del percorso i due camminatori sono ospiti dei residenti, offrendo in cambio una serata intima e informale di narrazioni, conversazioni e letture, alla quale i padroni di casa o l'associazione ospitante potranno invitare amici e appassionati.

L’esperienza si conclude domenica 29 settembre con lo spettacolo teatrale I Narrabondi in scena alle ore 15 presso il Teatro Carignano di Torino. Lo spettacolo, scritto e interpretato da Paolo Rumiz, con l'accompagnamento musicale di Ornella Serafini, Cristina Verità, Daniele Furlan e Alfredo Lacosegliaz, è il racconto di cosa succede nella mente, nel corpo e nella voce di chi cammina: una metamorfosi che trasforma l'andatura in felicità, ritmo e narrazione, risvegliando in noi un'oralità antica come il 
Mediterraneo.
[...]
Partecipazione
Tra i progetti pensati per coinvolgere il pubblico in prima persona #mettoallasta - scelte che esaudiscono i desideri! a favore della Fondazione Paideia. Alcuni oggetti parlano alla nostra mente, altri al nostro cuore. Alcuni tacciono all’improvviso. Li teniamo con noi, in tasca, in salotto, nel portafoglio, sulla credenza o in un cassetto, e a loro si intreccia la nostra storia quotidiana. Anche gli oggetti hanno una propria biografia, che appartiene a loro e che diventa nostra dal momento in cui ne entriamo in possesso, fino a che li perdiamo, o li regaliamo, o li vendiamo. Riempiamo case, cucine, mensole, scatole. Scatole e scatoloni che riempiono sgabuzzini, cassapanche e armadi. Teniamo tutto perché non abbiamo il coraggio di scegliere: scegliere cosa tenere, scegliere cosa buttare.
Per l’edizione dedicata a  Il valore della scelta Torino Spiritualità invita il pubblico a fare una scelta: portaci un oggetto e raccontaci la sua storia. Che cosa ha rappresentato per te e la scelta che compi oggi decidendo di liberartene. I 10 oggetti e le 10 storie più significative, selezionate da una giuria, diventano protagonisti dell’evento finale: una grande asta in piazza condotta da Matteo Caccia, autore radiofonico e conduttore di Radio24. Il ricavato è devoluto alla Fondazione Paideia, che si impegna, a partire dagli oggetti battuti all’asta, a esaudire altrettanti desideri, quelli di dieci bambini che non hanno avuto possibilità di scegliere. Un giocattolo, un libro, un corso di nuoto: la nostra scelta rende così possibile un’altra scelta >.

Info - Torino Spiritualità - il Circolo dei lettori via Bogino 9 - 10123 Torino
 tel. +39 011 43 26 827 www.torinospiritualita.org

Nessun commento:

Posta un commento