COMUNICATO STAMPA
9. edizione TORINO SPIRITUALITÀ
IL VALORE DELLA SCELTA
25|29 settembre 2013
CINQUE GIORNI DI
INCONTRI DIALOGHI LEZIONI E LETTURE
<Scegliere vuol dire dare
forma a noi stessi. È mettere ordine nel caos dei desideri. Scegliere è
sottrarsi ai condizionamenti. È sovvertire le abitudini. Scegliere, talvolta, è
anche il rischio di cadere. È non smettere mai di cercare il significato
dell’esistenza. Scegliere, insomma, è vivere. Torna dal 25 al 29 settembre Torino Spiritualità con una 9. edizione
dedicata a Il valore della scelta.
Ideato e diretto da Antonella Parigi, coordinato dal Circolo dei lettori e sostenuto da Regione
Piemonte, Città di Torino, Compagnia
di San Paolo, Fondazione CRT e Fondazione del
Teatro Stabile, con il contribuito
dei main sponsor Acqua Minerale Sparea, Codebò, Ersel, e
di Antica Speziera Medicinale della Consolata e Naturasì,
Torino Spiritualità anche quest’anno trasforma
la città e il territorio in uno spazio aperto e diffuso di riflessione. Cinque
giorni di dialoghi, lezioni e letture con oltre 100 incontri in programma, 28
luoghi sede degli appuntamenti, 30
associazioni ed enti coinvolti, 130 voci
da tutto il mondo per mettere a
confronto idee, coscienze, culture e religioni e indagare insieme il
valore di ogni scelta. Con, tra gli altri, Leonardo
Boff, Tariq Ramadan, Elias Chacour, Esmahan Aykol, Umberto
Galimberti, Agnes Heller, Francesco Torralba, Ramin Bahrami, Filippo Timi, Piero Coda,
Paolo Naso, Fabrizio Gifuni, Marina
Salamon, Massimo Recalcati, Koffi Kôkô, Massimo Gramellini, Paola
Mastrocola, Vito Mancuso, Salvatore Natoli, Dan Millman, Massimo Cirri,
Guido Viale, Armando Torno, Bruno Ballardini, Luisa Muraro, Paolo Rumiz,
Studio Azzurro, Marco Vannini, Maurizio
Ferraris, Lama Khemsar Rinpoche,
Antonello Dose, Paolo Curtaz, Lama Khenrab
Rinpoche, Nadia Fusini, Vittorino Andreoli, Enzo Bianchi, Mohamed Haddad, Valter
Malosti, Patrizia Valduga, Luigi Zoja, Swami Veetamohananda, Mariapia
Bonanate, Marco Baliani, i monaci tibetani del Monastero Sera Jey,
Matthew Fox, Daniel Lumera.
Una riflessione sul senso e sul valore della
scelta. È questo il tema proposto dalla 9. edizione di Torino Spiritualità, alla
ricerca di un punto di equilibrio nel groviglio di esperienze contrapposte e
contraddittorie di cui è fatta l'esistenza di ciascuno. A condurre il pubblico
nel percorso di indagine sulla scelta, sono lezioni e dialoghi, ma
anche testimonianze, momenti esperienziali, performance, spettacoli e reading, progetti itineranti e partecipativi che coinvolgono il
pubblico in prima persona.
[...]
progetti itineranti
La meta è nel passo. Narrazioni Vagabonde è un
progetto itinerante ideato da Torino Spiritualità e Paolo Rumiz che, dal 25 al 28 settembre, percorre in quattro tappe i 100 km che
separano Alba da Torino. Camminare è un atto di scelta. Camminare è accorgersi
che la meta non è l’altrove da cui ci separa una distanza, ma è disseminata lungo
la strada, in ogni porzione di tragitto su cui posiamo il passo, nell’incontro
con l’altro. Camminare è un viaggio che coinvolge anche il cuore, e lo
trasforma. Accompagnato dal fotografo ed esploratore Riccardo Carnovalini, durante il
viaggio Paolo Rumiz raccoglie storie
e si affida alla casualità degli incontri. Nelle diverse tappe del percorso i
due camminatori sono ospiti dei residenti, offrendo in cambio una serata intima
e informale di narrazioni, conversazioni e letture, alla quale i padroni di
casa o l'associazione ospitante potranno invitare amici e appassionati.
L’esperienza
si conclude domenica
29 settembre con lo spettacolo teatrale I
Narrabondi in scena alle ore 15 presso il Teatro Carignano di Torino. Lo
spettacolo, scritto e interpretato da Paolo
Rumiz, con l'accompagnamento musicale di Ornella Serafini, Cristina Verità,
Daniele Furlan e Alfredo Lacosegliaz, è il racconto di cosa succede nella
mente, nel corpo e nella voce di chi cammina: una metamorfosi che trasforma
l'andatura in felicità, ritmo e narrazione, risvegliando in noi un'oralità
antica come il
Mediterraneo.
[...]
Partecipazione
Tra i progetti pensati per
coinvolgere il pubblico in prima persona #mettoallasta
- scelte che esaudiscono i desideri! a
favore della Fondazione Paideia. Alcuni oggetti parlano alla nostra mente,
altri al nostro cuore. Alcuni tacciono all’improvviso. Li teniamo con
noi, in tasca, in salotto, nel portafoglio, sulla credenza o in un cassetto, e
a loro si intreccia la nostra storia quotidiana. Anche gli oggetti hanno una
propria biografia, che appartiene a loro e che diventa nostra dal momento in
cui ne entriamo in possesso, fino a che li perdiamo, o li regaliamo, o li
vendiamo. Riempiamo case, cucine, mensole, scatole. Scatole e scatoloni che
riempiono sgabuzzini, cassapanche e armadi. Teniamo tutto perché non abbiamo il
coraggio di scegliere: scegliere cosa tenere, scegliere cosa buttare.
Per l’edizione dedicata a Il
valore della scelta Torino Spiritualità invita il pubblico a fare una scelta: portaci un oggetto e raccontaci la sua storia. Che cosa ha
rappresentato per te e la scelta che compi oggi decidendo di liberartene.
I 10 oggetti e le 10 storie più significative, selezionate da una
giuria, diventano protagonisti dell’evento finale: una grande asta in piazza
condotta da Matteo Caccia, autore radiofonico e conduttore di Radio24. Il ricavato è devoluto alla Fondazione Paideia, che si
impegna, a partire dagli oggetti battuti all’asta, a esaudire altrettanti
desideri, quelli di dieci bambini che non hanno avuto possibilità di scegliere.
Un giocattolo, un libro, un corso di nuoto: la nostra scelta rende così
possibile un’altra scelta >.
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