PeregrINAre

Quanti aspetti racchiude in sè l’immagine del “peregrino”! La più immediata, e probabilmente la più diffusa, è quella dell’erranza, a volte con una meta, come nei pellegrinaggi religiosi, a volte senza meta, come umili vagabondi. Il peregrino va per luoghi sconosciuti, si avventura in terre straniere. Ma peregrino si dice anche di qualcosa che appare singolare, originale fino ad essere strano. Lontananza, viaggio, estraneità sono dimensioni molto vive nel mondo contemporaneo non solo per i migranti in cerca di nuove nazioni da abitare, ma anche per ogni uomo o donna che cerchi una stabilità lavorativa, sentimentale o spirituale. Siamo erranti anche quando stiamo fermi dinnanzi ad un computer che ci fa fare il giro del mondo a colpi di bit, post e download. Non ci resta che trovare un centro, una bussola che si muova con noi, non ci resta che trovare noi stessi, la nostra umanità. Possiamo progettare le nostre esplorazioni attrezzandoci di mappe e consigli altrui, ma prima o poi le zone d’ombra metteranno alla prova ogni certezza e tra dubbi e scelte ineludibili si affaccia la nostra identità, personale e professionale. Peregrinazione vuole essere un blog di informazione culturale, ma anche e soprattutto di riflessione, approfondimento e interrogazione del reale con rigore, curiosità ed entusiasmo.

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2.4.12

INVeneto/Padova: "L'anima colta dell'ingegnere"

A Padova c'è qualcuno che vuole "svelare un gran segreto". Su chi? Nell'immaginario comune ha il lavoro assicurato, un titolo prestigioso, ma ben distante da quanto di più creativo e originale si possa sperare: ecce ingegnere!  E non poteva che essere un ingegnere a sfatare un mito ormai pesante come un macigno, un pregiudizio soffocante  che vorrebbe ridurre i suoi orizzonti mentali alle mere questioni tecniche. Non è affatto così.
Il segreto è "L'anima colta dell'ingegnere", sostiene Valentina Berengo tanto da farlo diventare il titolo di una rassegna letteraria, ideata e curata per la Fondazione Ingegneri  e Ordine degli ingegneri di Padova. La città del Santo ospiterà così nove appuntamenti, dal 2 aprile al 25 giugno 2012, volti a sondare un legame a quanto pare solido, seppur improbabile agli occhi dei più, tra il mondo dell'ingegneria e quello della letteratura.  
Ad inaugurare gli appuntamenti sarà il 2 aprile  il Prof.re Andrea Molesini, vincitore del Premio Campiello 2011.
"Concreto e riservato, l'ingegnere non si sa proporre" afferma Valentina, mentre ripensa il ruolo di questa figura professionale in un'ottica più ampia, lamentando una carenza di riconoscimento nel dibattito culturale. Nella società l'ingegnere è sì una "fucina di soluzioni pratiche a idee e progetti", ma non ha voce in capitolo quando si tratta di processi decisionali: è un mero "esecutore". 
Eppure ha un'anima colta come a dire che, anche se nessuno penserebbe mai di interrogarlo, sa guardare al di là di conti, calcoli e misure, sa emozionarsi ed emozionare, sa reinventarsi..anche come scrittore, letterato, artista. La migliore lezione ci viene direttamente dai classici. Come non ricordare l'Uomo Vitruviano di Leonardo da vinci? "L'ingegnere - afferma Valentina, ferreamente intenzionata a ridisegnarne il profilo pubblico, "è un uomo a tutto tondo" e la rassegna cercherà di dimostrarlo.



ore 18.15
Sala Conferenze Centro universitario
Via degli Zabarella 82 (Padova)

2 aprile 
L'ironia dell'ingegner Auden
con Prof. Andrea Molesini, Università degli Studi di Padova
13 Aprile 
Storie di Geotecnica: come l'ingegneria risolleva la torre di Pisa  
con Prof. Carlo Viggiani, Università di Napoli "Federico II"

23 Aprile 
I dolori dell'ingegner Gadda 
con Prof. Giovanni Ravenna, Università degli Studi di Padova

7 maggio 
Il governo dell'acqua 
 con Prof.Andrea Rinaldo, Università degli Studi di Padova e Ecole Polytechnique Fédérale Lausanne

18 maggio
The enlightened engineer. La figura dell'ingegnere nell'era della Rivoluziona Industriale 
con Prof. Angelo Maggi, Iuav di Venezia

25 maggio 
Disegnare il progetto. Dall'ingegneria al fumetto, un percorso alla scoperta di naturali differenze e sorprendenti somiglianze  
con Vittorio Giardino

4 giugno 
Paolo Barbaro. L'ingegnere, una vita 
con Prof. Saveria chemotti e Prof. Cesare De Michelis
Università degli Studi di Padova

15 Giugno 
Ingegneria come opera d'arte 
 con NET Engineering S.p.A.

25 giugno 
L'ingegnere romanziere  
Tavola Rotonda con Simone Marcuzzi, Umberto Matino e Paolo Zardi. 
Modera Giulia Belloni

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